A Catania nella Fabbrica del Sole

Un’idea che diventa fabbrica e tutta l’energia del sole per cambiare il futuro. Cosa può raccontare questa storia meglio di un film? Tutto è iniziato a Catania nell’agosto 2010: produrre pannelli solari in una terra dalle grandi complessità era una sfida da vincere. Tredici anni dopo, 3SUN - impianto industriale per la fabbricazione di pannelli fotovoltaici nato come progetto di Enel Green Power - è un’eccellenza nel campo dell’innovazione tecnologica.

E si pone un ambizioso obiettivo: diventare nel 2024 una Gigafactory con capacità di produzione annua che passerà dagli attuali 200 megawatt a 3 gigawatt e affermarsi come protagonista di una transizione energetica che si svincola totalmente dai combustibili fossili.  L’entusiasmante viaggio è raccontato in un documentario, “La Fabbrica del Sole”, scritto e diretto dal regista palermitano Pierfrancesco Li Donni.

Nel cuore di 3SUN

Commissionato da Enel Green Power e prodotto da Lucia Gotti Venturato, presidente dell’Associazione SoleLuna - Un ponte per le culture, “La fabbrica del sole” non è solo la storia di un sogno che diventa realtà. Li Donni - già autore dei documentari “Loro di Napoli” e “La nostra strada” - conduce subito nel cuore dell’azione e della challenge affrontata, “produrre sole su scala industriale”. Lo spiegano Cosimo Gerardi e Giovanni Renna, rispettivamente responsabile Innovability e responsabile Operation di 3SUN Gigafactory, e lo dimostra il certosino lavoro di squadra, la determinazione e lo sforzo orientato al reshoring, ossia riportare in Europa la produzione di pannelli fotovoltaici, oggi ancora ad appannaggio dell’Asia. “È difficile entrare in un luogo di lavoro e trovare dirigenti, tecnici e operai così appassionati tra loro, così affiatati”, dice il regista. “E l’unico modo per raccontarlo - con i tempi e di ritmi del cinema - era costruire una narrazione a partire dal quotidiano: basata sui piccoli gesti, sulle intuizioni del team di Innovation, sulla disponibilità dei ragazzi di Operation, sulla bellezza e unicità di una struttura così moderna e armonica”.

Fotovoltaico in continua evoluzione

Tanto armonica, che persino il processo di realizzazione dalla cellula solare, nel suo costante percorso di ricerca, studio e sperimentazione di nuovi materiali, potenzialità, massimizzazione costi-benefici, sembra una deliziosa sinfonia. Sulle ceneri di una tecnologia nata poco più di dieci anni fa, se ne sviluppa un’altra che contiene in sé i germi di quella che sarà. Si parte, per esempio, dallo sviluppo di moduli fotovoltaici a eterogiunzione bifacciale di silicio (HJT, HeteroJunction Technology), di cui 3SUN è leader, e in futuro si arriverà all’innovazione dell’innovazione: la tecnologia Tandem che, con un incremento dell’efficienza di oltre il 30% e un miglioramento netto dell’affidabilità, garantirà enormi passi in avanti nell’efficienza delle cellule fotovoltaiche. I calcoli sono promettenti. A pieno regime la Gigafactory potrà produrre in modo sostenibile e circolare circa quindicimila pannelli solari al giorno, arrivando a un totale annuo di cinque milioni e mezzo. Alla quantità, sarà sempre affiancata attenzione alla qualità del prodotto e la sua gestione secondo una doppia ottica: i grandi campi fotovoltaici e i tetti dei palazzi.

Nuovi modelli per vecchi problemi

Fotogramma dopo fotogramma, Li Donni svela tutta l’unicità di 3SUN, capace di interpretare le sfide poste dai cambiamenti climatici e rispondere con nuovi modelli di produzione orientati all’autonomia energetica. Una realtà che valorizza il capitale umano, offre opportunità e posti di lavoro alle giovani eccellenze e contribuisce in modo significativo all’economia di quella che, ricalcando le orme dell’americana Silicon Valley, viene ormai definita Etna Valley: un ecosistema nella zona industriale di Catania dove l’Open Innovation e l’Innovazione Digitale rappresentano strumenti chiave di sviluppo.

Il documentario è disponibile sul sito di Enel Green Power.