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Rapporto SVIMEZ 2024: la rivoluzione del Mezzogiorno tra rinnovabili, innovazione e crescita sostenibile vede 3SUN tra i protagonisti

Presentato negli ultimi giorni, il documento sottolinea una volta di più il ruolo cruciale giocato da 3SUN lungo l’intera filiera del fotovoltaico e sull’economia del Sud Italia.

Una cartina tornasole per capire meglio la filiera del fotovoltaico e il Sud Italia: il “rapporto SVIMEZ 2024”, stilato dall’Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno, è un’analisi approfondita dell’economia e della società delle regioni meridionali. Una panoramica delle dinamiche economiche e sociali che hanno caratterizzato negli ultimi anni quest’area su cui iniziare a pianificare gli interventi verso un futuro di crescita sostenibile.

 

Mezzogiorno protagonista della crescita

Negli ultimi anni il Sud è stato protagonista di una crescita del PIL superiore a quella registrata al Centro-Nord. Un percorso reso possibile, tra le altre cose, anche dalla ripresa occupazionale e dall’importante espansione dei settori emergenti come le tecnologie pulite e le energie rinnovabili. Lo stesso, come sottolineato dal rapporto SVIMEZ 2024 vale per la green tech, un settore che, come 3SUN, ci vede in prima linea nel cambiamento.

 

Importante piano di investimenti

Come evidenziato dal piano RepowerEU, sono fattori come l’efficientamento energetico e l’accelerazione dello sviluppo delle rinnovabili, i pilastri da cui l’intero sistema Europa deve ripartire per tornare competitiva. Per ridurre, inoltre, il gap con la concorrenza extra-europea occorre immettere sul mercato tecnologie all’avanguardia e dalle prestazioni superiori.

Il fotovoltaico è tra le principali fonti a trainare il cambiamento In un contesto non tra i più semplici, è grazie a una programmazione a lungo termine e a investimenti ponderati che le regioni meridionali potranno farsi poli di sviluppo nelle tecnologie chiave della transizione.

 

3SUN esempio virtuoso del cambiamento 

Citata come esempio virtuoso e attore principale del cambiamento, anche grazie al sostegno di importanti investimenti pubblici, la Gigafactory di Catania dimostra come stanziare risorse nelle rinnovabili riesca a generare valore condiviso, nuovi posti di lavoro e una ricaduta positiva sull’economia locale. Attraverso il nostro impegno e i nostri investimenti in ricerca e sviluppo, al know-how dei nostri tecnici e alle innovative tecnologie sviluppate presso i nostri laboratori, come i moduli e celle solari a eterogiunzione bifacciali, con la Gigafactory ci poniamo come progetto pionieristico delle rinnovabili.

Tutto ciò, unito alla riduzione delle emissioni di CO2 e al nostro apporto verso un’economia più sostenibile, rende la Gigafactory un polo destinato a farsi riferimento a livello europeo per la produzione di pannelli solari. Secondo le stime Svimez, l’impatto economico complessivo dell’investimento 3SUN a Catania dovrebbe generare, in media in un decennio, migliaia di nuovi occupati a tempo pieno e centinaia di milioni di valore aggiunto su base annua.

Un percorso che, nei prossimi anni, mira a fornire un contributo decisivo nel rafforzare la competitività del Mezzogiorno, dimostrando come politiche industriali accorte e investimenti mirati riescano a mettere insieme accrescimento della capacità manifatturiera europea, trasformazione strutturale nelle aree più deboli e rilancio della competitività del tessuto industriale.